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Salernitana, finalmente mercato degno di questo nome: Breda centrale nel nuovo progettoTuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
ieri alle 23:30News
di Raffaella Sergio
per Tuttosalernitana.com

Salernitana, finalmente mercato degno di questo nome: Breda centrale nel nuovo progetto

Fatti e segnali concreti si chiedevano con urgenza alla proprietà della Salernitana e fatti e segnali tangibili stanno effettivamente arrivando da Iervolino e dal suo entourage. Va riconosciuto alla società un intervento finalmente pronto e percepibile non solo per rinforzare la squadra, ma anche per trasmettere presenza e vicinanza in una fase delicatissima della storia della Bersagliera. Dopo tante parole, troppe volte lasciate poi orfane di seguito effettivo, sono giunte le  prime "ufficialità' degli arrivi a Salerno di Alberto Cerri e di Raimondo, di mestiere attaccanti, per di più con buon mercato in cadetteria e seria possibilità di incidere e di innalzare il livello di affidabilità del reparto offensivo granata. Priorità avrebbe dovuto avere l'attacco e così è stato, atteso che il problema prolificità alla voce reti realizzate era uno dei più impellenti da risolvere in ottica mercato di riparazione. 

Questo ottimo avvio di sessione invernale del calciomercato dovrà ovviamente trovare pronto seguito, atteso che anche la difesa ed il centrocampo abbisognano di ritocchi significativi per rimpolpare numericamente e riequilibrare a livello di caratteristiche tecnico-tattiche detti reparti. Dovrebbe ora presto arrivare il turno di un centrocampista di quantità, in grado di irrobustire la mediana campana con un contributo di corsa, resistenza e doti di interdizione, e di un centrale difensivo di esperienza, forte di testa come sull'uomo in area, che possa essere leader in campo e nello spogliatoio. La direzione sarebbe quella di meglio adattare l' organico e il potenziale undici titolare alla categoria, innestando fisicità, grinta, lotta e concretezza in ruoli chiave, senza con ciò rinunciare troppo alla fantasia, all'estro e ai piedi buoni di un organico straricco di qualità, intelligenza calcistica e tecnica individuale. 

In questo processo di " castorizzazione" granata non si relegherà in secondo piano la tecnica e la ricerca della "giocata" determinante, anzi gli innesti giusti, Cerri in primis come terminale offensivo, avrebbero proprio la finalità di esaltare i trequartisti granata, aprendo spazi e dettando i movimenti corretti in profondità. Uomo centrale di questo rinnovamento della Salernitana, di aria attorno ai calciatori prima ancora che di uomini, è indubbiamente Breda, già visibilmente determinante e impattante in positivo sull'universo del cavalluccio marino che aspira seriamente a ritornare rampante. L'arrivo dell'amato allenatore trevigiano in città era il primo e importante passo, cui doveva seguire, per poter non essere solo fumo negli occhi della piazza, il potenziamento della rosa, con elementi conosciuti alla nuova guida tecnica o, comunque, graditi per caratteristiche. Nella città dell'Ippocampo è innegabilmente proprio Breda la figura forte della ripartenza, per doti in panchina , storia, carisma e capacità di comunicazione mediatica, senza nulla togliere al ds Valentini, uomo concreto e fattivo,  che, però, senza il mister avrebbe riscosso un entusiasmo e una risposta inferiore.

Valentini sta facendo subito fatti e sta pure raccogliendo probabilmente una buona semina operata da Petrachi nelle ultime settimane, potendo, poi, con il suo ego poco appariscente, ma presente e laborioso, fare bene alla Salernitana e mettere, speriamo, radici. Salerno, tuttavia attendeva "l'effetto Breda" e così pare stia accadendo al punto che il capitano di tante battaglie potrebbe, anche sull'onda lunga del buon avvio di calciomercato, favorire adesso un migliore afflusso all' Arechi e pure un ritrovato forte e incondizionato supporto ultras, senza ingressi tardivi e contestazioni ulteriori, per amore della Salernitana e per conservare il patrimonio chiamato serie B. Domenica all'ora di pranzo il lunch match contro il Sassuolo capolista, potrà essere rivelatore in tal senso, con i granata che potrebbero ritrovare la spinta di Salerno. La società ha teso la mano, si attende la risposta della piazza.