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CorSport - Salernitana, la scossa di Pasquale Marino

CorSport - Salernitana, la scossa di Pasquale MarinoTuttoB.com
Marino
© foto di Nicolò Campo/Image Sport
mercoledì 9 aprile 2025, 14:00Salernitana
di Angelo Zarra
fonte corrieredellosport.it

Pasquale Marino rivolta la Salernitana come un calzino. In pratica torna a ciò che i granata applicavano a inizio stagione: linea difensiva a quattro e tridente offensivo. Ma stavolta sarà un tridente vero. Ieri pomeriggio il nuovo allenatore dei campani ha lavorato meticolosamente sulla tattica dopo la seduta di lavoro mattutina. C’era anche Soriano, rientrato dopo la nascita della terzogenita. Dunque, contro il Sudtirol dell’ex Fabrizio Castori, che sarà sicuramente accolto con gli applausi che merita, vedremo la Salernitana schierata col 4-3-3, il modello di fabbrica del tecnico siciliano. E rivedremo il patron Iervolino allo stadio. È un momento delicatissimo e quello di sabato sarà il primo di 5 scontri diretti per i granata nelle ultime 6 giornate di campionato. Play out o salvezza diretta passano attraverso una condotta di gara più offensiva, qualche gol in più e l’impiego dei giocatori nei ruoli a loro più congeniali. La società ci crede. Ed ora, dunque, tutti con Marino. 

Salernitana, l'assetto tattico

Dinanzi a Christensen, quindi, ci sarà una difesa a quattro. I due terzini dovrebbero essere Ghiglione (o Stojanovic) e Corazza, con Ferrari e Lochoshvili centrali. Una cosa semplice semplice, che invece è parsa nelle ultime settimane una scelta impossibile da adottare. Con la difesa a tre di Breda la Salernitana ha comunque subito 13 gol in 12 gare. La fase difensiva era certamente migliorata (4 clean sheet), ma il prezzo pagato è stato l’isolamento di Cerri in avanti (appena 9 gol della squadra in 12 gare, con l’ex Como che non segna da quasi tre mesi). A centrocampo ci sarà il rientro di Amatucci, il migliore della rosa granata in questa stagione. Con lui in mediana agiranno Zuccon e Soriano, quest’ultimo finito in diffida dopo l’ammonizione per proteste subita a Castellammare di Stabia. 

Salernitana, attacco ruggente

Il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Verde, Cerri e Tongya. Cerri, in questo modo, non sarà più isolato in avanti, mentre Tongya tornerà nella zona di campo dove ha fatto vedere (con Martusciello) le cose migliori. Per Verde giocare a destra, senza doversi troppo preoccupare di rientrare sulla linea difensiva, sarà come rivedere casa. La Salernitana ha bisogno di segnare e vincere. E per provare a centrare l’obiettivo salvezza serviranno tutti. Ad esempio, Raimondo, che fin qui ha realizzato un solo gol. O Hrustic, scomparso dal radar di Breda. E chissà se anche Braaf. Un nuovo allenatore porta in genere entusiasmo e nuovi stimoli. Tattica a parte, Pasquale Marino dovrà lavorare soprattutto sulla testa del gruppo, convincendolo che la salvezza non è impossibile. 1.500 i biglietti fin qui acquistati in prevendita. Distinti e Curva Sud costano 5 euro, la Tribuna Azzurra 10 euro. Oggi pomeriggio nuovo allenamento al Mary Rosy..