Il Mattino - Mantova-Salernitana 1-0, spenta la squadra di Martusciello

Questa volta niente rimonta clamorosa in stile Salernitana. A Mantova, per la quarta volta in cinque occasioni in questo inizio stagione, i granata vanno sotto nel punteggio, ma a differenza delle precedenti gare al Martelli i granata non hanno la forza delle serate migliori (1-0).  

Nonostante la voglia e la curiosità di volersi affidare subito a qualche nuovo arrivato, Martusciello decide alla fine di puntare sugli uomini di questa prima parte di campionato con la sola novità di Gentile al posto del partente Daniliuc. 

Come accaduto in avvio contro la Sampdoria, anche questa volta i granata non giocano un primo tempo brillante.

Anzi è quasi sempre il Mantova a tenere il pallone tra i piedi, ma a differenza del turno infrasettimanale e delle precedenti sfide la Salernitana questa volta dimostra finalmente compattezza e solidità difensiva. 

Nell’unica occasione concessa ai padroni di casa, lancio in profondità per Mensah all’11’, ci pensa capitan Sepe a rialzare immediatamente il muro granata. Ma il muro, purtroppo, non resisterà a lungo. Tempo appena un minuto dall’inizio della ripresa e il Mantova sblocca a sorpresa il punteggio con l’inserimento di Galuppini. 

Lo svantaggio costringe inevitabilmente Martusciello a cambiare in fretta e furia il suo undici in campo, e questa volta lo spazio per i volti nuovi è obbligatorio: dentro Stojanovic, Hrustic, Braaf e Torregrossa. 

Dopo un tentativo di Tongya al 52’, gli ultimi due neo entrati provano a rianimare la Salernitana con una conclusione centrale dalla distanza e con una protesta per un presunto rigore. Ma non basta, l’elettrocardiogramma infatti resta piatto fino al quinto minuto di recupero quando svaniscono definitivamente tutte le speranze.