GazzSport - Samp, gli uomini chiave per salvarsi: Vieira, Borini e...

Un motore quasi nuovo per lo sprint finale verso la salvezza della Sampdoria. Come si dice? Non tutti i mali... con quel che ne consegue. Dipende dai punti di vista: da una parte, in casa Sampdoria, c’è il fastidio per una lunga, faticosa ed inutile trasferta a Castellammare di Stabia (che dovrà peraltro essere ripetuta), ma dall’altra - ed è il sentimento che prevale, alla resa dei conti - Evani e Lombardo avranno adesso qualche giorno in più per tirare a lucido quegli elementi che sin qui sono mancati, per motivi differenti, o non hanno comunque reso come sperato, mentre adesso avranno altri tre giorni - da oggi a giovedì - per rifinire la condizione in vista di una gara potenzialmente più alla portata di Niang e compagni rispetto alla partita contro una Juve Stabia che in casa viaggia a un ritmo da quarto posto.
Tocca a voi - Si punta forte sul senatore Bereszynski, che sarebbe tornato titolare ieri dopo la squalifica, ma che quest’anno - bloccato da un infortunio nel novembre scorso con la Polonia - ha giocato solo diciannove partite. Adesso può essere un punto di forza con Altare della difesa, che contro il Cittadella ha giocato una delle sue migliori gare nella Samp. Ma Evani spera che i progressi mostrati da Vieira nell’ultima partita giocata dalla Samp vengano confermati da qui a fine stagione. Si era rivisto titolare a La Spezia, nell’ultima gara della gestione-Semplici, mantenendo la titolarità del ruolo anche dopo il cambio di allenatore. Contro i campani ieri sarebbe partito di nuovo titolare come mezzala. E un altro che in mezzo al campo ha sorpreso in positivi è stato Benedetti, tornato nell’undici di partenza dopo quasi tre mesi per scelta proprio di Evani. Una fiducia ricambiata, perché proprio da lui era partito il pallone per il gol decisivo di Sibilli contro la squadra di Dal Canto. A proposito: proprio il fantasista napoletano ha convinto tutti per la sua prestazione al di là del gol decisivo. La Samp punta su di lui per dare sostanza e imprevedibilità al nuovo tridente offensivo varato dai grandi della Sampd’oro tornati a casa. E poi (oltre a Niang e Coda) c’è Borini: l’annuncio del suo reintegro - complice, ahimè, il nuovo intervento a cui dovrà essere sottoposto Tutino - è stato un’autentica scossa per tutto l’ambiente, in campo e fuori. Questi giorni di allenamento gli permetteranno di accelerare sulla via di una condizione ottimale, in vista di un suo possibile utilizzo da titolare già a Carrara. Borini gladiatore, come la Samp che sta forgiando Evani.