Sassuolo Femminile, scusate il ritardo. La stagione è iniziata a novembre, ora Rossi si diverte
Il Sassuolo Femminile torna da Biella con un punto e anche con tantissime consapevolezze. Ulteriori consapevolezze che si aggiungono a quelle consapevolezze trovate oltre 10 giorni fa con la vittoria in Coppa Italia contro il Cesena (formazione di Serie B) e soprattutto con il 3-0 in campionato nello scontro diretto alla Sampdoria. "Il nostro campionato è iniziato oggi" aveva dichiarato mister Gian Loris Rossi in una delle frasi fatte del mondo pallonaro che ovviamente si trasporta anche nel mondo femminile. Ma alle parole sono seguite i fatti perché la stagione del Sassuolo è iniziata davvero con la Samp.
Scusate il ritardo, allora, verrebbe da dire sorridendo. O quasi. Sì perché nel frattempo è passato un intero girone di campionato. Rossi ha chiuso il girone d'andata con 4 punti e ha iniziato il girone di ritorno alla grande, pareggiando in casa della Juventus, fermando la corsa delle bianconere di Canzi che forse un po' illuse dal vantaggio trovato dopo 4 minuti e forse un po' scalfite dalle fatiche di Coppa e, a proposito di consapevolezze, forse perse dopo il 4-0 in Coppa in settimana contro l'Arsenal, sono rimaste sorprese dall'audacia e dalla forza mentale delle neroverdi che non hanno battuto ciglio e hanno risposto colpo su colpo alla Juventus Women, sicuramente più attrezzata, ma pareggiata la carica agonistica ne è venuta fuori una grande partita. Una partita da grande. Con Gina Chmielinski assoluta protagonista e autrice di due prodezze che l'hanno portata a quota 6 gol in stagione. E verrebbe da ricordare in questo caso che è quasi maGi(n)a...No, è tutta magia!
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Forse però bisognerebbe chiedersi perché tutto questo sia arrivato con due mesi di ritardo rispetto all'inizio della stagione. Prendiamo in prestito le parole di Cecilia Prugna, non è una nostra considerazione ma un virgolettato: "È andata bene direi: strappare anche solo un punto a questa Juve è difficile, siamo riuscite, ci siamo riuscite lavorando sodo e si è visto in campo, c'è più coesione, c'è più voglia, c'è più grinta, intensità e poi qualcosa riusciamo anche a portare a casa". C'è più coesione, c'è più voglia, c'è più grinta, intensità. Rossi è riuscito a capire cosa non andava e anche questo 3-4-1-2 visto con la Juve può dare un'alternativa valida in vista del prosieguo della stagione. Peccato solo che la stagione sia iniziata con due mesi di ritardo ed è il terzo anno di seguito che accade, bisognerebbe anche iniziare a chiedersi il perché. Intanto, scusate il ritardo.