RdC - Matteo Lovato: "Sassuolo pronto a ripartire dopo la sconfitta a Palermo"

"A Palermo gli avversari sono stati più bravi. E noi poco puntuali nel curare i dettagli: ma perdere, nel calcio, ci sta. L’importante è analizzare e ripartire". L'ha detto Matteo Lovato, difensore del Sassuolo, nell'intervista concessa a Stefano Fogliani de il Resto del Carlino. 

Di seguito un estratto.

Battere il Modena potrebbe già bastare per la A: che partita ti immagini? Cosa temere dei gialli?

"I derby azzerano le classifiche e sono gare a sé: il Modena è un avversario di livello, il pubblico si farà sentire. Starà a noi farci trovare pronti e far prevalere le nostre qualità su quelle, importanti, dell’avversario. Se siamo davanti a tutti in classifica vuol dire che qualcosa di buono lo abbiamo fatto: si tratta di continuare su questa strada. La volontà è quella di raggiungere il prima possibile l’importante obbiettivo"

Osservatori e opinionisti vi danno in A ormai da un mese, ma in A il Sassuolo ancora non c’è: quanto vi condiziona la cosa?

"Nessun condizionamento: in A il Sassuolo lo davano tutti anche ad inizio stagione, ma confermare le aspettative come abbiamo fatto fin qua non è così scontato. A quello che si dice di noi non ci abbiamo mai fatto troppo caso, rimanendo sempre concentrati su noi stessi" Pressione?

"Quella ce la mettiamo addosso noi: la volontà di tutti è continuare a fare bene, e alzare sempre l’asticella"

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È il primo campionato di B che giochi in carriera: hai cominciato in C, poi solo serie A. L’esordiente Lovato che idea si è fatto della serie B?

"Che è, forse, anche più difficile della serie A. Senza dubbio è più equilibrato, pieno di giovani che vogliono emergere: tutti possono vincere con tutti e viceversa. Per quello dico che la costanza di rendimento è un valore aggiunto che può portare lontano"

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