Spezia, D'Angelo: "In campo compatti e concentrati per riprendere il nostro cammino"
Nell'antivigilia di Salernitana-Spezia, il tecnico aquilotto Luca D'Angelo ha incontrato la stampa nella consueta conferenza stampa pre-gara. Di seguito le sue dichiarazioni: "Kouda e Aurelio che erano fuori nelle scorse settimane, oggi sono sicuramente convocabili, così come Hristov, che sta bene e sarà della partita, valuteremo se schierarlo dall'inizio o eventualmente a gara in corso; anche i ragazzi che sono tornati dagli impegni con le rispettive nazionali o stanno tutti bene.
La Salernitana ha cambiato tanti giocatori rispetto alla gara di agosto di Coppa Italia, in ogni caso non esistono partite uguali anche se l'avversario è lo stesso, dovremo pertanto fare una grande gara per riuscire ad imporci.
Incontreremo una squadra forte, con notevoli capacità tecniche e dunque noi dovremo essere bravi a recuperare palla e segnare quando ci sarà l'occasione.
Ritroveremo Daniele Verde, che è un ragazzo stupendo dal punto di vista umano, dal punto di vista calcistico è invece un giocatore fortissimo, al quale sono molto legato, perché penso che abbia dato tantissimo a questa squadra, sotto tutti i punti di vista. Gli auguro il meglio per la sua carriera e per sabato non abbiamo preparato strategie particolari per arginarlo; conosciamo le sue qualità e cercheremo di contenerlo il più possibile.
Le partite sono tutte differenti, ad agosto giocammo una buonissima partita, su un campo difficile, ma penso che sabato ci attenderà una partita diversa. Il campionato è un'altra storia e bisognerà essere ancora più bravi rispetto alla gara di Coppa Italia, anche se credo che la squadra giocó molto bene in quell'occasione.
Possiamo scegliere liberamente quali interpreti inserire, ora andremo incontro ad un periodo molto intenso di partite e servirà minutaggio da parte di tutti. Sceglieremo dunque in base allo stato di forma del calciatore e in base alle caratteristiche dell'avversario. Contiamo ovviamente anche sui cinque cambi, che tendiamo a fare sempre.
Di Serio lo vedo bene, contro il Sassuolo gli era mancato solo il gol e aveva giocato una buona gara con la squadra. É un giocatore che può contare su caratteristiche leggermente diverse rispetto al nostro parco attaccanti: è un attaccante di forza, bravo a dare profondità e che dà il meglio di sè quando può attaccare gli spazi.
A Salerno ci aspetta un pubblico molto caloroso, ma questa credo che sia un aspetto positivo, perché è l'essenza del calcio giocare davanti a tante gente. Quando lo stadio è vuoto non è mai bello giocare, questo aspetto ci deve dare ancora più forza e voglia di dimostrare di essere una squadra forte. Dovremo comunque isolarci da tutto e credo che abbiamo l'esperienza per farlo.
Nella scelta degli attaccanti dipende dalla condizione di ciascuno e poi considerare le qualità dell'avversaria. Parlo quotidianamente con i ragazzi e sanno benissimo quelli che sono i fattori che ci portano a fare le scelte nel week-end.
Il calcio si racchiude in due fasi: cercare di limitare gli avversari quando hanno loro la palla e viceversa, cercare di essere organizzati e fare al meglio le cose quando invece si è in possesso".