Spezia, Falcinelli: "La porta del Mantova sembrava stregata"

Al termine della gara pareggiata al 'Picco' contro il Mantova, in casa Spezia ha parlato l'attaccante Diego Falcinelli. Queste le parole del calciatore, tornato al gol dopo più di un anno, raccolte dal sito ufficiale del club aquilotto: "Oggi pensavo che la porta fosse stregata, prima del gol c’è stata un’azione in cui ho calciato, la palla è passata sotto le gambe di un giocatore e ho colpito il portiere. Il gol mi è mancato tanto, ma ci ho creduto tutti i giorni da quando sono arrivato e sono contento che sia arrivato oggi, un po’ meno per il risultato, però penso che, per come si era messa la partita, questo sia più un punto guadagnato che due persi. 

La duttilità? Oggi sono entrato come mezzala destra perché si è cercato di fare superiorità sulla destra con me ed Elia, anche perchè il Mantova dopo l’espulsione si era chiuso e noi abbiamo provato a scardinarlo con cross e penetrazioni. Cerco di adattarmi a tutte le zone del campo in base alle richieste del mister, io do il massimo tutti i giorni, poi le scelte spettano a lui e io cerco sempre di rispettarle.

Il Mantova è una squadra ben organizzata che fa del palleggio, del possesso e dell’uscita dal basso la propria forza, noi abbiamo cercato di andarli a prendere alti, ma forse non abbiamo avuto quella foga che ci ha sempre contraddistinti in casa, perché sappiamo che se spingiamo sin da subito qui al Picco è difficile per tutti portare a casa punti.

Abbiamo fatto comunque la nostra partita, nel primo tempo abbiamo colpito la traversa e dopo l'espulsione c'è stata una sola squadra in campo, ma quando ci sono tanti giocatori avversari dentro l'area di rigore non è mai semplice segnare. Sono convinto che se avessimo segnato entro l'80', avremmo potuto portare a casa la partita, ma in un turno infrassettimanale e con incontri ravvicinati è stato comunque importanti fare punti e ora cercheremo di portare a casa i tre punti dalla trasferta di Bari.

Abbiamo fatto un girone d’andata veramente importante dati anche i nove punti di distanza dalla quarta, lì davanti ora siamo in tre, c’è ancora tutto il girone di ritorno e noi dobbiamo pensare a noi stessi perché sappiamo di essere una squadra forte, ma in Serie B, come abbiamo visto oggi, le partite sono tutte difficili. 

La squadra era dispiaciuta di non aver vinto perché chiaramente andiamo sempre in campo per quello, ma per come si sera messa questa partita dobbiamo essere contenti di averla pareggiata, anche se ovviamente avrei preferito i 3 punti. Forse non si può pensare di vincere tutte le partite da qui a maggio, ma se oggi abbiamo pareggiato vorrà dire che cercheremo di riprendere i punti persi da qualche altra parte".