Spezia, l'ex Saverino: "Le Aquile stanno facendo bene. Mi rivedo in Salvatore Esposito"

A CalcioSpezia.it ha parlato Davide Saverino, ex centrocampista che ha vestito anche la maglia dello Spezia, dal 2015 al 2018. L'ex calciatore ha analizzato il campionato degli aquilotti:
“Direi che per ora ne posso parlare solo bene. Seguo maggiormente la Serie B rispetto alla Serie A perché è il campionato che mi appassiona maggiormente. Posso dire che fino a ora le Aquile stanno facendo veramente bene, sono davvero molto contento. D’Angelo è un allenatore molto preparato per la categoria: lavora bene sul campo e con i giocatori. Ottimo anche per la piazza spezzina con cui il feeling è nato naturalmente.”
Sulla partita contro il Brescia: “Sono partite in cui la classifica non conta, sono le più pericolose per lo Spezia. Sicuramente un impegno da non prendere sottogamba. Bisogna avere maggiore attenzione, anche se sulla carte lo Spezia è superiore.”
Su Salvatore Esposito: “Posso essere sincero? Mi rivedo un po’ in Salvatore. E’ un grandissimo giocatore che ha un gran piede, visione di gioco, cresciuto in fase di non possesso palla, dà l’anima per la squadra e per i tifosi proprio come facevo io. Spero per lui che sia l’ultimo anno in Serie B sperando che il salto di categoria sia con la maglia dello Spezia indosso. Complimenti anche giocatori come Bandinelli, Vignali, Nagy che gli danno una grossa mano per renderlo più libero. E’ un centrocampo organizzato quello dello Spezia.”
Sulla corsa alla promozione diretta: “Ci sono 24 punti in ballo e uno ci deve credere fino alla fine. La lotta ovviamente è da fare sui nero azzurri, perché al Sassuolo manca solo la matematica per essere promosso e Grosso ha ai suoi ordini una squadra quasi già pronta per il massimo campionato. Lo Spezia ora ovviamente non può fare altro che vincere più partite possibili e sperare in alcuni passi falsi del Pisa. Anche Inzaghi, a essere sincero, ha fatto un gran lavoro a Pisa, ma la squadra partiva inizialmente con obiettivi di alta classifica rispetto allo Spezia. Lo scontro diretto vinto in rimonta in casa deve dare la spinta giusta ed è anche un’arma importante in caso di arrivo a pari punti.”