Spezia, Moutinho di ritorno: piace a due club polacchi

Una stagione da protagonista in Polonia, ma nessun riscatto. Joao Moutinho tornerà ufficialmente allo Spezia il 1° luglio, dopo la fine del prestito al Jagiellonia, dove aveva trovato finalmente spazio e continuità. Una decisione sorprendente, considerando che il laterale mancino portoghese era diventato un punto fermo della squadra che ha vinto la Coppa nazionale e si è distinta anche in Conference League.
I numeri parlano chiaro: 45 presenze e 4 assist, prestazioni solide e una crescita evidente. Eppure, il club polacco ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto. Un dietrofront che ha fatto discutere, anche perché lo stesso Jagiellonia, secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, sarebbe comunque intenzionato a trattare il giocatore, così come il Lech Poznan, secondo classificato nell’ultima Ekstraklasa.
Ma allora, perché non affondare subito il colpo? Il motivo sarebbe legato alle richieste economiche dello Spezia. Il club ligure, infatti, starebbe cercando di monetizzare dalla cessione del portoghese, forte di una valutazione che, dopo l’ottima stagione, si aggira attorno a 1,5 milioni di euro. Una cifra che garantirebbe una plusvalenza immediata, considerando che Moutinho era arrivato a parametro zero dall’Orlando City su indicazione di Eduardo Macià.
A Spezia, però, Moutinho non ha mai realmente lasciato il segno: appena 11 presenze in due stagioni tra Serie A e B. Ora, con un solo anno di contratto rimasto e un ingaggio non trascurabile (465.000 € netti a stagione dopo la retrocessione), la cessione sembra l’unica via percorribile.
Il ritorno a Follo, sede degli allenamenti dello Spezia, rischia quindi di essere solo una tappa intermedia. Per Moutinho si profila all’orizzonte un ritorno in Ekstraklasa, dove ha trovato quella visibilità che in Italia non era mai riuscito a conquistare.