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Varese corsaro a Modena: Sannino vola in classifica

Varese corsaro a Modena: Sannino vola in classificaTuttoB.com
© foto di Alberto Mariani/tuttoatlanta.com
sabato 11 dicembre 2010, 17:19Varese
di Redazione TuttoB

L’assalto all’imbattibilità del Braglia, viene impostato da Sannino sulle solide basi di un 4-4-2 che punta fortissimo sull’efficacia della coppia avanzata Neto Pereira- Ebagua, chiamata a confermarsi come una delle più in forma del campionato. Dal canto suo, Bergodi si trova costretto a far fronte alla defezione dell’ultimo minuto del febbricitante Alfonso, rimpiazzato da Guardalben; e si affida alla fantasia di Bellucci e Pasquato a supporto di Cani. 0843Sono però gli ospiti a dimostrare un piglio più convinto in avvio, minacciando a più riprese la porta gialloblu: il destro di Buzzegoli è controllato senza troppi affanni da Guardalben, 1200 mentre il tiro a giro di Zecchin crea qualche apprensione in più, pur andando abbastanza lontano dal fare centro. 1310 Ben più efficace è invece quanto riesce ad estrarre dal cilindro Pasquato intorno al quarto d’ora. Nonostante gli illustri maestri delle giovanili juventine, il folletto di Bergodi preferisce ispirarsi al miglior Andrea Pirlo, disegnando una traiettoria dalla bellezza disarmante, che deve solo all’incrocio dei pali avversario un esito diverso da quello che avrebbe meritato. 1458 Chi riesce perfettamente a centrare il suo obiettivo, è invece il Varese, che nemmeno un minuto più tardi mortifica ancor di più la delusione emiliana, trovando il vantaggio nell’affondo immediatamente successivo. Come spesso accaduto nelle ultime settimane, è Giulio Ebagua a vestire i panni del killer, prima tramortendo Pisano con un’elevazione da urlo, e poi freddando Guardalben con un colpo di testa tanto preciso quanto efficace. Quarta rete stagionale per quello che si sta ergendo sempre più a simbolo incontrastato del momento magico dei biancorossi. 2640 La reazione del Modena è affidata Cani, con un tirocross che nonostante la posizione più che proibitiva, riesce comunque ad impegnare severamente Zappino.

Bergodi prova ad indirizzare la reazione dei suoi nella ripresa, sostituendo Milani con Canzian, 0437 anche se l’effetto è ben diverso da quello auspicato. Il Varese aumenta i giri, e se al quinto minuto si limita ad un avvertimento con il tentativo di Zacchin, 0740 all’ottavo colpisce senza pietà sfruttando tutte le qualità di Neto Pereira. Il brasiliano è devastante in campo aperto ed è su questa prerogativa che gli uomini di Sannino lo mettono in condizione di nuocere gravemente alla salute di una poco reattiva difesa emiliana. È quasi irridente lo strapotere fisico e tecnico con cui il numero 10 dei lombardi si libera di Gozzi prima di fare secco Guardalben siglando il quarto gol stagionale; che permette a lui di raggiungere Ebagua, e soprattutto ai suoi compagni di gestire il risultato già in avvio di ripresa. 2215 Il doppio vantaggio consente alla truppa di Sannino di costruire la seconda frazione di gioco sulle solide basi della propria impenetrabilità difensiva, facendo capolino in avanti soprattutto attraverso le palle inattive. Proprio come nell’occasione che ha sbloccato la partita, il corner di Zecchin è facile preda biancorossa, anche se il colpo di testa di Claiton è ben addomesticato da Guardalben. 3450 Sorte ancora peggiore ha però la risposta del Modena, sempre da calcio da fermo. Il colpo di testa di Perna su cross di Pasquato non crea alcuna apprensione né a Zappino, né a Sannino, che conduce in porto la terza vittoria consecutiva, e soprattutto centra un undicesimo risultato utile consecutivo, più che indicativo nel rendere l’idea della strabiliante concretezza di una squadra che seppur non sempre spettacolare, pare ormai destinata a veleggiare tra le prime fino al termine della stagione. Si conclude qui invece l’imbattibilità casalinga di un Modena apatico, ancora lontano dalla squadra spumeggiante