Ascoli, Bucchi: "Dobbiamo guardarci le spalle. Non mollo"
L'allenatore dell'Ascoli Cristian Bucchi ha parlato nella sala stampa dello stadio "Del Duca" al termine della gara persa contro il Palermo nella ventiduesima giornata del campionato di Serie B.
“La classifica corta ci dà il dovere di guardaci alle spalle, non bisogna sentirsi al sicuro. In questo campionato è difficile vincere e gli episodi sono determinanti. Potevamo perderla oggi perché abbiamo fatto degli errori ma potevamo anche vincerla, è stata una buona gara. Eravamo già orientati a dover soffrire, dispiace molto per questa sconfitta. La contestazione? È giusto che finisca l’allenatore sul banco degli imputati, io ci metto sempre la faccia, la squadra dà sempre il massimo. Io penso solo al lavoro e non mollo, non perché sono presuntuoso ma perché so che sinergia c’è con la squadra e che lavoro portiamo avanti in settimana. Dionisi? È uscito a Ferrara per un problema al polpaccio con cui sta convivendo e va gestito, ha un minutaggio ridotto. Forte? Ha pagato il fatto di non essere abituato a lavorare sul sintetico, ha avuto un problema tendineo e non poteva essere schierato dall’inizio per non rischiare. Caligara? Solo ieri ha ripreso a correre, vedremo la prossima settimana. Bellusci? È un po’ indietro di condizione e ha bisogno di lavorare fisicamente e lo sta facendo bene