La Nazione - Carrarese, i tifosi nonostante il dolore per la pesante sconfitta contro lo Spezia hanno incitato la squadra fino al termine
"I tifosi nonostante il dolore per la pesante sconfitta contro lo Spezia hanno incitato la squadra fino al termine. Grande maturità sportiva degli ultras azzurri", titola La Nazione.
Come si legge nell'articolo di Gianluca Bondielli, "l’unico aspetto positivo di un derby da cancellare sono stati loro, i tifosi. Hanno risposto in massa riempiendo in ogni ordine di posto i settori a loro dedicati e non hanno mai abbandonato la squadra, nemmeno quando ha iniziato a configurarsi lo scenario più brutto possibile. Era iniziato tutto con grande speranza ed entusiasmo. Qui due colori, il giallo e l’azzurro, a risaltare in tutto lo stadio. L’esplosione dei fuochi d’artificio prima del fischio d’inizio e quell’enorme striscione che riempiva l’intera curva Lauro Perini con una sola parola: "Onoratela!". I giocatori, purtroppo, sul campo non hanno risposto all’accorato appello. Forse la troppa tensione, la voglia di spaccare il mondo, hanno giocato loro un brutto scherzo. Fatto sta che i 3600 dello stadio del Marmi man mano che scorreva l’incontro, trovatisi di fronte ad una situazione sempre più irreparabile, hanno reagito con un amore e una comprensione incredibili e sintomo di una grandissima maturità sportiva. La squadra è stata incitata sino all’ultimo minuto ed anche al termine del match dalla gradinata e dalla tribuna sono partiti applausi scroscianti all’indirizzo della società...".
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