CorSport - Catanzaro, febbre da derby. Il Cosenza può crederci

Sarà spettacolo. Il pubblico delle grandi occasioni è già pronto per un derby tanto atteso quanto importante, sia per il Catanzaro (5° in classifica) che per il Cosenza, alle prese con la rincorsa per agguantare la penultima posizione. Martedì è stato il giorno del click-day per assicurarsi i tagliandi d’ingresso e il pubblico di fede giallorossa ha impiegato pochissimo a colmare tutti i settori, ad esclusione della tribuna est (rimangono poche decine di biglietti).
Pubblico record
Scontato stracciare il record stagionale di paganti (7.110) registrato all’esordio (18 agosto contro il Sassuolo) di torneo, visto che la società ha indetto la giornata giallorossa nella quale pagano anche gli abbonati. Nella passata stagione, la gara tra le due portacolori calabresi disputata a fine novembre 2023 (2-0 per il Catanzaro) richiamò 13.412 spettatori, compresi i tifosi ospiti che, invece, ora saranno i grandi assenti, al pari di quanto registrato nel match d’andata. Visto il divieto di andare in trasferta sancito per i tifosi del Cosenza, la società giallorossa ha pensato bene di aprire il settore ospiti ai tesserati nel proprio settore giovanile (sempre nel limite di 750), mentre dalla tifoseria organizzata (UC73) si era levato un appello, auspicando “nessuna restrizione, assicurando al tifo organizzato di Cosenza la possibilità di partecipare al derby”. Nulla da fare, ne riparleranno i Prefetti nelle prossime stagioni.
Iemmello e il derby
La rosa giallorossa lavora in tranquillità al PoliGiovino, anche se, oltre a D’Alessandro, Pagano e La Mantia hanno accusato problemi fisici e non dovrebbero esserci, mentre Bonini ce la dovrebbe fare. Il Catanzaro vuole rifarsi dopo il peggior risultato stagionale registrato a Cremona. Le 4 reti di scarto che hanno causato la prima sconfitta del 2025, non scalfiscono la voglia dei giallorossi di rimettersi in carreggiata. Nello scacchiere di mister Caserta, pronti al rientro sono Brighenti, al centro della difesa dopo un turno di riposo, e capitan Iemmello che, contro i cugini, ha sempre dimostrato di avere un conto aperto (in carriera ha già segnato 7 reti al Cosenza) e, quando lo ha fatto con la maglia della propria città, poi si è dato a esultanze particolarmente passionali tali da esaltare i tifosi.
La voglia di riscatto
La squadra desidera il riscatto, sensazione che viene fuori anche nei post social che qualche giocatore del Catanzaro ha postato. Il faro del centrocampo giallorosso, Jacopo Petriccione, infatti, pur senza accampare giustificazioni, ha affermato che «può capitare un momento in cui sia giusto comprendere per ripartire ancora più forti e cancellare assieme una giornata un po’ storta. Testa al derby, sempre uniti». Il grido di battaglia dell’esperto play maker, punta dritto su orgoglio e carica che potrà venire dal pubblico in una gara senza pronostico.