GdS - Catanzaro gongola, rabbia Cosenza

"Catanzaro gongola, rabbia Cosenza", titola la Gazzetta del Sud.
CATANZARO
Come evidenzia Andrea Celia Magno, "da Iemmello a Coulibaly, sono tante le facce da poker del Catanzaro che ha sistemato il Cosenza in un derby che farà epoca per le dimensioni del risultato. Se una squadra vince 4-0 la superiorità sull’avversaria è chiara, ma sono i modi con i quali l’hanno fatta pesare che lasciano buone impressioni in vista delle prossime partite. L’aspetto forse più importante è stato l’atteggiamento, perché fin dall’inizio i giallorossi hanno azzannato la sfida. Non era scontato. Ovviamente non si parla di motivazioni, che erano a mille, ma da una formazione che 8 giorni prima aveva incassato 4 gol dalla Cremonese ci si poteva anche aspettare un approccio più guardingo, anche impaurito. Invece no, perché il Catanzaro ha cominciato come sempre, cioè con equilibrio ma pure con la volontà di imporre il proprio gioco [...]"
COSENZA
Come scrive Danilo Perri, "il comunicato diffuso ieri da via Conforti comincia dicendo «la società Cosenza calcio comprende la grande delusione dei sostenitori per la pesante sconfitta nel derby» e termina stigmatizzando presunti episodi «violenti avvenuti al rientro della squadra in città», episodi che «in qualche caso hanno travalicato i limiti di una civile contestazione». La sconfitta con il Catanzaro ha fatto volare gli stracci. Diverse centinaia di tifosi hanno atteso la squadra davanti alla porta carraia del 'Marulla' e, successivamente, quando si è sparsa la voce che la combriccola fosse arrivata in un hotel dell’hinterland, gran parte di essi si è spostata scandendo la propria voce.
[...] Non è molto chiaro, tuttavia, a cosa si riferisca il Cosenza con «episodi violenti» [...]. La squadra è rimasta impietrita e impassibile mentre i tifosi hanno espresso la loro rabbia.
Il club ha risposto anche al sindaco Franz Caruso che domenica è stato perentorio nei confronti di Eugenio Guarascio, tacciando la società bruzia di aver tenuto «atteggiamenti quasi omertosi quando si è trattato di dar seguito» alla cessione, «in presenza di un offerente che si era fatto apertamente avanti» (Alfredo Citrigno, ndc). In merito a ciò, il club ha confermato «l’esistenza di trattative in corso per la cessione del sodalizio".