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Cesena, Curto torna a parlare: "Essere accostato al razzismo mi ha fatto molto male"
Era il 7 ottobre scorso, e la FIFA comminava al difensore del Cesena Marco Curto 10 giornate di squalifica, a causa di un presunto un insulto razzista rivolto tre mesi fa dal giocatore ad Hwang Hee-Chan del Wolverhampton, durante un'amichevole che vedeva Curto ancora in forza al Como. Il Tas di Losanna ha poi dimezzato la squalifica al cesenate, che quest'oggi è tornato a parlare dopo la conferenza stampa annunciata ieri dal club romagnolo.
Queste le sue parole, riprese dall'edizione on line del Corriere di Romagna: "Essere accostato al razzismo non è stato bello, anche perché alla base di tutto c’è stato un fraintendimento, però io non sono stato così male perché ho sentito la vicinanza di tutti. Ho vissuto bene queste settimane non solo grazie al sostegno della gente, ma anche perché sono stato impegnato in un progetto splendido con l’ASP (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, ndr). È stata un’opportunità di arricchimento sociale incredibile, ho conosciuto persone fantastiche che aiutano ragazzi meno fortunati e sono stato contento di aver fatto questa esperienza con loro. Ringrazio il Cesena e tutte le persone che mi sono state vicine. La FIFA? Fa un lavoro ottimo contro il razzismo, ma il mio caso è diverso, penso ci sia stato un fraintendimento".
Ricordiamo intanto che Curto, con riferimento al progetto ASP, ha partecipato a 7 incontri della durata di due ore e mezza ciascuno presso l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona del distretto Cesena-Valle Savio, e da sabato tornerà a disposizione di mister Michele Mignani per la gara contro la Reggiana, valevole per la 14ª giornata del campionato di Serie B.
Queste le sue parole, riprese dall'edizione on line del Corriere di Romagna: "Essere accostato al razzismo non è stato bello, anche perché alla base di tutto c’è stato un fraintendimento, però io non sono stato così male perché ho sentito la vicinanza di tutti. Ho vissuto bene queste settimane non solo grazie al sostegno della gente, ma anche perché sono stato impegnato in un progetto splendido con l’ASP (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, ndr). È stata un’opportunità di arricchimento sociale incredibile, ho conosciuto persone fantastiche che aiutano ragazzi meno fortunati e sono stato contento di aver fatto questa esperienza con loro. Ringrazio il Cesena e tutte le persone che mi sono state vicine. La FIFA? Fa un lavoro ottimo contro il razzismo, ma il mio caso è diverso, penso ci sia stato un fraintendimento".
Ricordiamo intanto che Curto, con riferimento al progetto ASP, ha partecipato a 7 incontri della durata di due ore e mezza ciascuno presso l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona del distretto Cesena-Valle Savio, e da sabato tornerà a disposizione di mister Michele Mignani per la gara contro la Reggiana, valevole per la 14ª giornata del campionato di Serie B.
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