Cremonese, Bonazzoli: "Non sono ancora nelle migliori condizioni. Stroppa? Dobbiamo dare sempre il massimo"
In casa Cremonese ha parlato l'attaccante Federico Bonazzoli. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate dall'attaccante ex Salernitana, riprese dal sito ufficiale del club grigiorosso:
“Sicuramente sono arrivato da un ritiro non svolto nella maniera ideale, ero indietro di condizione. Ho avuto un problema ai piedi che mi ha condizionato nell’ultimo mese e mezzo, non riuscivo a convivere bene con questo fastidio che dava noia a entrambi i piedi. Ho sempre cercato di stringere i denti, anche se il dolore è diventato importante. Penso di non essere ancora nelle migliori condizioni, anche se sicuramente mettere partite nelle gambe e fare gol per un attaccante aiuta ed è fondamentale. Ora inizio a star bene, speriamo di continuare così. Sono a disposizione della squadra per cercare di invertire queste ultime due partite”.
Sul ritorno di Stroppa: “Quando si cambia significa che i risultati non sono stati soddisfacenti, però siamo professionisti, crediamo in ciò che facciamo a prescindere dall’allenatore che c’è. Con mister Stroppa all’inizio abbiamo fatto bene, poi qualche risultato è mancato, e con Corini è successa la stessa cosa. Ma indipendentemente dall’allenatore noi siamo chiamati a dare il 100% e a fare il massimo per il bene della Cremonese. Al di là di tutto, bisogna cercare di fare sempre meglio”.
Sulle aspettative nei suoi confronti: “Io per primo ho aspettative alte su di me perché sono autocritico. Quando ci sono pressioni del genere bisogna essere bravi a rendere e a dimostrare il proprio valore, credo che questo discorso valga anche per lo stesso Coda. Poi siamo tutti esseri umani e non robot, quindi non è così in ogni occasione, ma ciò che in carriera mi ha sempre dato risultati è stato il lavoro. Già in passato avevo dato il mio benestare per un trasferimento alla Cremonese, quest’estate l’ho scelta di nuovo e sono venuto qui con massima umiltà e grandi obiettivi, sia di squadra che personali. Abbiamo davanti tempo per fare grandi cose”.
Sulla concorrenza in attacco: “Io credo che, al di là delle caratteristiche personali, in rosa ci siano giocatori importanti in qualsiasi ruolo. Io in squadra vorrei sempre giocatori forti, anche se con caratteristiche diverse: sarebbe una soluzione, non un problema. La Cremonese ha una squadra di primissimo livello e il fatto di avere più scelte non può che essere un bene. Il mister sceglierà in base all’avversario e alle sue sensazioni, ma farà senza dubbio la scelta migliore”.