Cremonese, Folino: “Con lo spirito giusto al servizio della Cremo”

Esordio da titolare con vittoria per Francesco Folino, uno dei volti nuovi giunti alla Cremonese nella sessione invernale di calciomercato. Il difensore grigiorosso, dopo il debutto a gara in corso contro il Modena, è sceso in campo dal 1′ nella sfida vinta contro il Sudtirol di domenica 9 febbraio. Al termine dell’allenamento mattutino il classe 2002 è intervenuto in conferenza stampa.
Come stai vivendo questa fase della tua carriera? In questi anni sei sempre salito di categoria…
“Sono molto contento e carico, partire dalla Serie D non è stato semplice ma io ho sempre avuto grandi ambizioni e grande voglia, quindi mi auguro di poter crescere ancora”.
Che gruppo hai trovato al tuo arrivo a Cremona? Cosa si prova a condividere lo spogliatoio con giocatori del calibro di Vazquez?
“Fin da subito mi hanno fatto integrare al massimo, sia dentro che fuori dal campo, e sono un gruppo di bravissimi ragazzi: mi fa piacere, perché sono davvero gentili. Per quanto riguarda la seconda domanda, si tratta di giocatori che ho sempre ammirato in televisione, trovarmi in spogliatoio e in campo con loro è molto stimolante”.
Hai sempre ricoperto questo ruolo in carriera? Mister Stroppa è uno che chiede spesso ai difensori di impostare…
“Io ho giocato sia a tre che a quattro come centrale e braccetto, sono a disposizione del mister per giocare dove c’è bisogno. Essendo un destro naturale forse mi viene meglio giocare da quel lato, ma mi trovo bene in qualunque caso. Sì, il mister ci chiede spesso di uscire dalla difesa, lo conoscevo già e sono molto contento, spero di migliorare sempre di più per dare un contributo alla squadra”.
Come hai vissuto il passaggio dalla Juve Stabia alla Cremonese?
“Quando si indossa una maglia è fondamentale dare tutto essendo seri, concentrati e sul pezzo. Questo è lo spirito che cerco di avere sempre per rispetto nei confronti della società e di me stesso”.
In questa stagione hai già segnato 3 gol. Cosa manca per sbloccarti anche con la Cremo?
“A segnare si prova sempre, ma essendo un difensore il mio primo obiettivo è quello di non subire gol. Se riuscirò anche a farne sarò solo contento”.
La Cremo ha ambizioni importanti. Come vivete questo tipo di pressioni all’interno dello spogliatoio?
“Secondo me il campionato è ancora lungo e si possono fare tante cose buone, la pressione c’è ma bisogna viverla con serenità. Dobbiamo solo pensare ad una gara alla volta, lavorare a testa bassa e cercare di portare a casa più punti possibile”.
Quanto conta avere un elemento di esperienza come Bianchetti all’interno dello spogliatoio, specialmente per i difensori? La sua presenza spesso si rivela fondamentale anche in campo…
“È una grande persona ancor prima di essere un grande giocatore. Quando non gioca si può sentire la sua mancanza, ma abbiamo giocatori fortissimi in grado di rimpiazzarlo bene”.
Come è nata la trattativa che ti ha portato alla Cremonese?
“Appena ho ricevuto la chiamata non ci ho pensato due volte, è difficile dire di no a questa società. Ero molto entusiasta e contento, quindi ho detto subito sì”.