Tuttosport - Serie B, che bolgia per non retrocedere

"Serie B, che bolgia per non retrocedere", titola Tuttosport.
Come si legge nell'articolo di Cristiano Tognoli, mai come quest’anno, a quattro giornate dalla fine della regular season, la lotta per non retrocedere è diventata così intensa. Al di là del Cosenza, ormai vicino alla retrocessione ma non ancora matematicamente spacciato, sono ben nove le squadre racchiuse in soli sei punti: dai 35 di Cittadella, Reggiana, Sampdoria e Brescia fino ai 41 della Carrarese, passando per Salernitana, Mantova, Südtirol e Frosinone. Nessuno, al momento, è al sicuro.
Giovedì è in programma un incrocio pesantissimo: Cittadella-Brescia, una sfida che - sottolinea Tognoli su Tuttosport - potrebbe essere decisiva per le sorti di entrambe. Chi perderà, rischia di affondare definitivamente.
La situazione nei due club è tesa: il Cittadella arriva da due sconfitte consecutive (sei nelle ultime nove gare) e dovrà fare a meno del capitano Vita, mentre il Brescia – in emergenza a centrocampo – vive anche tensioni interne, con il presidente Cellino e l’allenatore Maran ai ferri corti. Nonostante tutto, i tifosi bresciani risponderanno in massa: già venduti 1500 biglietti per la trasferta.
In miglioramento le quotazioni della Reggiana, che dopo aver battuto il Cittadella deve ora affrontare il derby durissimo contro il Modena. Anche il Südtirol ha ritrovato fiducia battendo la Juve Stabia: adesso li aspetta una prova complicata a Palermo.
La Salernitana, intanto, è risalita rapidamente vincendo contro Südtirol e Cosenza. Con Pasquale Marino – il quinto allenatore stagionale, rimarca Tognoli – i granata sono passati dal penultimo posto a una situazione di relativa sicurezza. Il prossimo impegno li vedrà affrontare uno Spezia demotivato, ma comunque terzo in classifica.
Il Frosinone è stata la prima delle pericolanti a cambiare passo: 15 punti nelle ultime 7 gare con Bianco in panchina. Giovedì sarà ospite di un Pisa a un passo dalla promozione, in un’Arena Garibaldi che si preannuncia infuocata.
Il Mantova si è fermato a Cremona, ma prima aveva raccolto risultati importanti. Ora, nel fortino del “Martelli”, contro il Cesena, è atteso da un match cruciale per la salvezza, con 10.000 tifosi pronti a sostenerlo.
Come evidenziato da Tognoli, la Carrarese sembra messa meglio (+6 sulla zona retrocessione), ma il calendario è tutt’altro che agevole: trasferta a Sassuolo, poi Modena in casa, viaggio a Mantova e chiusura a Palermo. Tutto è ancora in bilico.