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Gravina: “La riforma dei campionati è un’esigenza oggettiva. Primo tema la sostenibilità, secondo la strategia”

Gravina: “La riforma dei campionati è un’esigenza oggettiva. Primo tema la sostenibilità, secondo la strategia”TuttoB.com
Gravina
Oggi alle 18:27Flash news
di Marco Lombardi

Il Presidente federale Gabriele Gravina ha parlato a margine del Consiglio Federale. Queste le sue dichiarazioni: “La riforma dei campionati è un’esigenza oggettiva. Quando parliamo di sostenibilità essa richiede un progetto, non può essere fine a sé stessa. Bisogna mettere mano a dei format che vanno a inficiare sullo stesso concetto di sostenibilità. Non si può più assistere a quello che si sta vivendo in queste settimane. C’è molta armonia in questo momento, c’è senso di responsabilità e condivisione. La Serie A ha questa sì autonomia che tuteliamo, ma c’è maggiore disponibilità che vedo in tutti i Presidenti, dalla Serie A ai Dilettanti. La riduzione della Serie A da 20 a 18 squadre non è il tema, la riforma sui format riguarda altre componenti. In campionati come la Serie B la quintultima è borderline tra playoff e playout, quindi costringe la società ad avere degli oneri pazzeschi solo per il terrore di retrocedere in C. Non possiamo avere 7-8 società che condizionano il campionato, classifiche riscritte con società che hanno programmato un’annata e subiranno delle modifiche alle classifiche. Non possiamo escludere il fallimento di un’azienda commerciale nel corso di un anno, ma abbiamo il dovere di salvaguardare le competizioni. Chiederemo garanzie reali sulle partecipazioni delle società. Il primo tema è la sostenibilità, il secondo è ridisegnare il nostro piano strategico. Vogliamo mettere mano a una riforma che non può essere più rinviabile”.