ESCLUSIVA TB - Giammarioli su Venezia-Cremonese: "50% di chance promozione a testa. Fondamentale gestire l'aspetto mentale. La sfida potrebbe decidersi nei minuti finali, Coda e Castagnetti in grado di risolverla"
La finale di ritorno dei playoff di Serie B, Venezia-Cremonese, sotto la lente d'ingrandimento di Stefano Giammarioli, già direttore sportivo dei grigiorossi, intervenuto ai microfoni di TuttoB.com.
Direttore, quante chance ha la Cremonese di espugnare il Penzo e staccare il pass per la Serie A?
“Credo che le possibilità di promozione siano grossomodo il 50% a testa. Sarà molto importante il primo tempo, nel quale la Cremonese dovrà cercare di non subire gol; poi nella ripresa prevarrà l’aspetto nervoso e mentale e potrà succedere di tutto”.
Il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre può essere, paradossalmente, un boomerang per il Venezia?
“Il Venezia è molto forte ma, ripeto, sarà fondamentale saper gestire soprattutto l’aspetto mentale. Credo che la promozione potrebbe decidersi negli ultimi minuti”.
Quanto può incidere il fattore campo?
“Non molto, perché si affronteranno giocatori esperti e abituati agli appuntamenti importanti. In questo genere di partite il fattore campo non fa grandi differenze”.
Da un lato Pohjanpalo e Pierini, dall’altro Coda e Vazquez: e se alla fine fosse invece un outsider a decidere la finale?
“Sono tutti grandi giocatori, capaci di spostare gli equilibri. Ritengo però che Coda, per esperienza e caratteristiche, sia il più decisivo. Attenzione anche alle giocate da fuori area di Castagnetti che potrebbero risultare determinanti”.