GdP - Festa grande al Tardini: il Parma cala un poker da A
"Festa grande al Tardini: il Parma cala un poker da A", titola la Gazzetta di Parma.
Più di 16mila spettatori per il 4-0 dei crociati sul Lecco, condannato alla C. Doppietta di Bernabè e reti di Mihaila e Camara. Unico neo l'infortunio a Benedyczak.
I tre punti che servivano e la prova (un messaggio chiaro a Venezia e Como) di potenza e personalità che serviva. Il Parma ha fame, vuole la serie A. E vuole continuare a dominare questo campionato. Gran primo tempo quello dei crociati: un'infinità di palloni recuperati e verticalizzazioni micidiali. Letali. Secondo tempo (a risultato già in cassaforte: 3-0 con doppietta di Bernabè e gol di Mihaila) con un inizio forte sempre da parte dei crociati: ritmo frenetico, un vero e proprio assedio che con il trascorrere dei minuti si è trasformato, nell'ultimo quarto d'ora in un tranquillo controllo della manovra e del match. Ma alla fine ha trovato lo stesso il poker. Unica nota stonata l'infortunio (sembra serio) a Benek, uscito in barella. E ora? Il Parma il 1° maggio va a Bari, scenderà in campo conoscendo già il risultato di Catanzaro-Venezia (alle 15, i crociati giocheranno alle 18) con sei punti di vantaggio sul Venezia e 5 con il Como che ha pareggiato con la Samp: non un vero e proprio match point, ma potrebbe diventarlo. Il Lecco è matematicamente retrocesso.