La Nazione: "Grifo, il viaggio della speranza. Baiocco: 'Motivazioni e nervi saldi'"
"Grifo, il viaggio della speranza Baiocco: 'Motivazioni e nervi saldi'", titola La Nazione.
L’ex centrocampista ha già steso il Venezia: "Gara da dentro o fuori, la salvezza è possibile".
Stagione 2001-02, serie A. Minuto 36, la difesa del Venezia allontana, Davide Baiocco stoppa la palla fuori area e senza farla cadere a terra la manda sotto il sette per il vantaggio del Perugia. QuattRo minuti dopo, raddoppio di Bazzani su assist ancora di Baiocco. Sono trascorsi 21 anni da quella grande vittoria in trasferta (0-2) che traghettò il Grifo verso la salvezza. E domani i biancorossi di Fabrizio Castori sono chiamati a replicare quella impresa, per non cadere nel baratro, a due turni dalla fine del campionato. "Spero che il Grifo possa ripetersi e salvarsi": se lo augura Davide Baiocco, ex centrocampista biancorosso, che ha vestito tra le altre la maglia della Juventus, conquistando anche una Supercoppa Italiana. Lui, perugino doc, castigò il Venezia anche in serie B, campionato 2004-05, dando il via a quel magico trionfo (2-4).
Baiocco, come si fa a vincere in Laguna?
"Con l’atteggiamento di squadra, la personalità e il coraggio dei giocatori. Ci vogliono principi, idee, metodologia e poi una parte che spesso viene trascurata: quella emotiva. C’è chi pensa che i giocatori sono dei robot, pigiano un pulsante e giocano, ma invece ci sono pure le emozioni. Si sentono le influenze e le energie negative, la sfiducia e la rabbia dell’ambiente. Il calciatore non è immune da tutto questo. Per vincere ora serviranno serenità, concentrazione e fiducia. Nonostante tutto".
Non sarà facile: il Perugia viene da un ko tremendo con il Cagliari....
"Ha perso sicurezza, deve ritrovarla subito. A fare male non è stato tanto il 5-0 al Curi, molto pesante, ma tutto quello che ha portato al risultato e il dopo. Ci può anche stare di prendere 5 reti dai rossoblù, nella mia carriera per esempio ho perso anche 7-0. È tutto lo strascico che si è creato. Tifosi ancora più delusi nella squadra e nel club. Sfiducia che arriva in campo e pesa su chi deve giocare. I problemi sono evidenti. Va bene la critica, serve anche il sostegno".
Che partita si aspetta contro la squadra di Paolo Vanoli?
"E’ da dentro o fuori, mancano solo due gare e non c’è più la possibilità di recuperare. Il carico emotivo aumenta. Bisognerà tenere i nervi saldi, essere comunque consapevoli della propria forza e ricordarsi anche che al Curi, all’andata, il Grifo ha già battuto gli avversari" [...].