La Nazione - Il Pisa non vuole smettere di sognare. Vittoria sofferta. Ed è sempre più bello
"Il Pisa non vuole smettere di sognare. Vittoria sofferta. Ed è sempre più bello", titola La Nazione.
Come si legge nell'articolo di Saverio Bargagna, "[...] quando vinci queste partite conta davvero. Stiamo parlando di uno dei match che se nel calcio esistesse una giustizia dovrebbero terminare in pareggio. Partita equilibrata, giocata bene da ambo le parti Il Pisa ha un buon dominio nel primo tempo grazie soprattutto ad un pressing incessante e un’aggressione organizzata e generosa. Non è un caso che qui trovi il gol con Canestrelli e vada veramente ad un passo dal raddoppio con Tramoni fermato dal portiere nel momento più importante. Nella ripresa la Carrarese cambia modulo e ottiene qualcosa di più. La rete di Finotto arriva qualche istante dopo un gol annullato proprio alla compagine delle Apuane. Sul pari, Inzaghi e i suoi provano a forzarla, ma non è una partita dalle enormi "occasioni". Così, a due minuti dal termine a risolverla, in un’azione confusa, è capitan Caracciolo. Qualche istante dopo Lind colpisce la traversa chiudendo il match, i conti e aprendo il cassetto dei sogni".
Con questo successo lo Spezia viene cacciato dietro a sette punti [...]. Sette punti sembrano pochi visti sotto la Torre ma, al tempo stesso, rappresentano un patrimonio inestimabile e difficile da colmare per chiunque [...]".