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Pro Vercelli, l'addio di Vives: "Deluso per come è finita, le responsabilità sono di tutti. Sul futuro..."

Pro Vercelli, l'addio di Vives: "Deluso per come è finita, le responsabilità sono di tutti. Sul futuro..."TuttoB.com
Vives
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 15 maggio 2018, 16:00Pro Vercelli
di Marco Lombardi

Nel corso della conferenza stampa odierna, Giuseppe Vives ha annunciato il suo addio, a fine stagione, alla Pro Vercelli. "Ringrazio il Presidente, ma al 100% non continuerò qua - spiega l'ex centrocampista del Torino -. Sono rimasto molto deluso da come è andata a finire. Staccherò la spina e poi valuterò se uscirà qualche opportunità. Voglio ringraziare i tifosi, che ci hanno applaudito nonostante la retrocessione. Non so se continuerò a giocare: avrei voglia, ma al momento non ho offerte e voglio valutare con la mia famiglia. Altrimenti valuterò un’altra vita. Quando smetterò? Solo il pensiero fa male, spero comunque di continuare nel mondo del calcio. Purtroppo c’è delusione, finire con la retrocessione è brutto. C’è ancora una partita, l’idea è quella di continuare ma deciderò dopo il Cittadella. Cercherò di smaltire la delusione, poi dopo un paio di settimane valuterò le opportunità”.

Sulle responsabilità per l'amara retrocessione Vives non ha dubbi: "Sono di tutti - continua il metronomo - quando ci sono dei fallimenti del genere. Il primo responsabile sono io, ma le colpe sono di tutti. Era già iniziata male la stagione, ma abbiamo sempre dato tutto e ci abbiamo provato fino alla fine con i nostri limiti. Ma non siamo riusciti a raggiungere la salvezza. Grassadonia? Se i giocatori non credono in quello che chiede l’allenatore scelto dalla società, c’è qualcosa che non va. Non ci può essere una squadra che non segue l’allenatore. Stesso discorso vale per mister Atzori: non mi sono piaciute le parole che si sono dette sul fatto che non lo seguissimo. Credevamo in quello che facevamo e credevamo di salvarci. Ci sono stati errori da parte di tutti: dobbiamo capirli e ripartire da lì".