GazzSport - Caos Salernitana. Iervolino non vende più: progetto ridimensionato e Sottil è pronto a lasciare

Non c’è pace per la Salernitana. Dopo la retrocessione in B - si legge sulla rosea - ora rischia di ritrovarsi senza allenatore a meno di una settimana dal ritiro precampionato e con una incertezza societaria che rischia di condizionare la nuova stagione. Ieri pomeriggio Danilo Iervolino, che da tempo ha manifestato l’intenzione di uscire dal mondo del calcio dopo le esperienze di queste ultime tre stagioni, ha messo la parola fine alla lunga trattativa condotta dall’a.d. Maurizio Milan con la Brera Holdings, il fondo americano con sede a Dublino e filiale a Milano che aveva manifestato l’intenzione di rilevare la società campana.

Un vero e proprio colpo di scena che, però, sembrava nell’aria da qualche giorno anche perché le garanzie finanziarie che la Brera Holdings aveva comunicato erano state giudicate non soddisfacenti da Iervolino che per la cessione del club chiedeva 25 milioni (pagabili anche in più annualità), cifra variabile in base ai risultati tecnici ed economici. Da parte dell’imprenditore napoletano ci sarebbero state anche forti perplessità legate al piano sportivo dei potenziali futuri proprietari.

Così il presidente della Salernitana ha interrotto le trattative e ha comunicato ai suoi più stretti collaboratori l’intenzione di andare avanti ma puntando su un programma diverso, legato alla sostenibilità dei costi. Prima vendere e poi acquistare in base alle risorse disponibili. In pratica niente progetti ambiziosi ma un vero e proprio ridimensionamento con obiettivo minimo da raggiungere. Il nuovo possibile scenario ha allarmato l’allenatore Andrea Sottil che, solo dieci giorni fa, aveva firmato un accordo biennale con la Salernitana.

Così l’ex Udinese dopo un colloquio con il d.s. Gianluca Petrachi ha chiesto di non depositare il contratto e liberarlo da ogni vincolo [...].