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GdS - Catanzaro-Palermo: i progetti giallorossi contro il potere economico rosanero

GdS - Catanzaro-Palermo: i progetti giallorossi contro il potere economico rosaneroTuttoB.com
Il pres. Noto
Oggi alle 09:39Catanzaro
di Marco Lombardi

"I progetti giallorossi contro il potere economico rosanero", titola la Gazzetta del Sud.

Catanzaro-Palermo, in programma domenica al 'Ceravolo', è anche uno scontro tra due filosofie di calcio. Come scrive Andrea Celia Magno sulla Gazzetta del Sud, da una parte ci sono le idee, la coerenza e la solidità gestionale della famiglia Noto. Dall’altra, le possibilità economiche del City Group, che controlla il Palermo dalla promozione in Serie B di tre stagioni fa.

Eppure, non sempre i milioni fanno la differenza. Lo ha dimostrato il campo: due vittorie su due al 'Barbera', entrambe per 2-1, tra la scorsa stagione e il girone d’andata, firmate Catanzaro con una superiorità netta e senza appello.

Catanzaro, continuità e identità

Il Catanzaro ha costruito qualcosa di solido, anche nei momenti di cambiamento. Dopo gli addii estivi di Vivarini e Magalini - sottolinea Celia Magno - il presidente Floriano Noto non ha perso la bussola: ha inserito Morganti come direttore generale, Polito come nuovo direttore sportivo e ha affidato la squadra a Fabio Caserta. Scelte precise, senza isterismi, anche quando i risultati faticavano ad arrivare. E alla lunga i frutti si sono visti: il Catanzaro è tornato in zona playoff e potrebbe chiudere il secondo campionato consecutivo davanti a un Palermo molto più ricco.

Palermo, milioni e malumori

Sul fronte rosanero, invece, l’inverno è stato scosso da rivoluzioni. A dicembre - ripercorre Celia Magno sulla Gazzetta del Sud - è saltato il DS De Sanctis, sostituito da Carlo Osti, e l’allenatore Dionisi, appena subentrato, ha rischiato già l’esonero dopo poche settimane. Eppure il Palermo ha investito: basti pensare ai milioni spesi per Pohjanpalo, simbolo di un mercato ambizioso. Ma l’ambiente continua a vivere di contestazioni e aspettative spesso non mantenute.

Domenica, la sfida tra mondi diversi

Il match del “Ceravolo” sarà, ancora una volta, lo specchio di due mondi. Non è una sfida tra ricchi e poveri - evidenzia Celia Magno - ma tra chi ha il lusso di costruire con calma e chi non può sbagliare nulla [...].