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Cesena, Antonucci: "Voglio portare la squadra il più in alto possibile"

Cesena, Antonucci: "Voglio portare la squadra il più in alto possibile"TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 2 agosto 2024, 22:00Cesena
di Redazione Milano
fonte www.cesenafc.com

Si è tenuta oggi presso la sala stampa dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi la conferenza stampa di presentazione di Mirko Antonucci. Ad introdurre il nuovo attaccante del Cavalluccio è stato il Direttore dell'Area Sportiva del Cesena FC Fabio Artico, che ha dichiarato: “È stata una trattativa abbastanza lunga per motivi diversi, ma il Cesena e Mirko hanno sempre avuto le idee chiare su quello che doveva essere il finale. Sono molto contento di averlo portato qui, perché credo sia un giocatore che tecnicamente aggiungerà sicuramente qualcosa e, come ho già detto per altri ragazzi, alzerà il nostro livello.”

“Mirko arriva in prestito con opzione e obbligo di riscatto a seconda di alcuni eventi che spero si verifichino. Calcisticamente nasce nella Roma e, dopo aver fatto qualche presenza in Serie A, vive le prime esperienze fuori dal Club giallorosso compresa anche una parentesi in Portogallo. Colleziona circa 130 partite in Serie B e lo ritengo un giocatore con ampi margini di miglioramento, che spero colmi durante questa stagione perché possa tornare a giocare in palcoscenici che lui merita.”

Successivamente è stato il turno di Mirko Antonucci che ha risposto alle domande dei giornalisti affermando: “I motivi che mi hanno portato a Cesena risiedono nelle parole del direttore, che mi ha fatto sentire subito la fiducia nei miei confronti e mi ha fatto capire quanto sia importante questo progetto. Conoscevo la piazza, ho già giocato in questo stadio e l’ho sempre trovato molto bello. Per me è stato facile accettare, con il direttore ci siamo confrontati quotidianamente nelle scorse settimane, io avevo dato la priorità al Cesena e alla fine così è stato.”

“Sono d’accordo con quello che ha detto il direttore nella sua introduzione: sono cambiato tanto in questi anni nel modo di giocare e in ogni stagione cerco di migliorare qualche mia caratteristica. È cambiata la mia mentalità nell’affrontare non solo l’allenamento quotidiano, ma anche la vita in generale. Sono consapevole di avere ancora ampi margini di miglioramento e spero di poter crescere tanto per il bene del Cesena.”

“Tra i compagni conoscevo Bastoni che era a Spezia insieme me, Ciofi perché abbiamo giocato nove anni insieme nel Settore Giovanile della Roma, così come Curto che ho affrontato tante volte da avversario e con il quale ci siamo incontrati anche nei raduni delle Nazionali giovanili Azzurre. Sto imparando a conoscere un po’ tutti e sono rimasto sorpreso dal gruppo e da come mi ha accolto, sono veramente contento di essere qui.”

“Ho vissuto tante tappe nella mia carriera, anche se non sono così in là con l’età, e ognuna di queste mi ha lasciato qualcosa. Sicuramente andare fuori all’estero non è facile, ma ho imparato comunque qualcosa: non è andata come speravo, ma è stata comunque un’esperienza da cui ho appreso degli insegnamenti.”

“Ho disputato già un po’ di campionati in Serie B e so che non è una competizione facile, perché tutte le squadre partono realmente da zero. Spero di rimanere a lungo, se sono venuto qui è per la volontà di portare più in alto possibile il Cesena e di toglierci tante soddisfazioni insieme.”

“Non credo esista un Mirko diverso per ogni squadra in cui ho giocato, dipende anche dalla filosofia dell’ambiente e dove vai a giocare. Io penso di dare sempre il massimo, poi magari a volte ci sono riuscito ed altre no, ma a Cosenza nella seconda parte della scorsa stagione ritengo di aver fatto bene, tra l’altro sperimentando un nuovo ruolo. A Cittadella sono state annate particolari e positive, che spero di rivivere quest’anno sotto il profilo realizzativo.”

“Se penso all’obbligo di riscatto? In questo momento non c’è tempo, io sono venuto qui con tanta voglia, come ho sempre espresso anche al direttore. Adesso penso solo a fare un grande campionato con il Cesena e ad integrarmi bene nei meccanismi del mister e del gruppo, poi tutto quello che verrà sarà tutto di guadagnato. L’importante è stare sul pezzo con la testa, pensando a migliorare giorno dopo giorno per portare il Cesena più in alto possibile.”