Cittadella, il pres. Gabrielli: "Sconfitta con la Reggiana brutto colpo, ma ci sono ancora 12 punti: tutto è possibile. Derby col Padova in B? Non disputarlo sarebbe tristissimo"

"Perdere con la Reggiana è stato un brutto colpo, difficile da digerire. Le ultime gare non hanno portato i risultati che tutti noi speravamo, ma dobbiamo guardare avanti con spirito positivo, come stiamo facendo da diverse settimane a questa parte, pensando di riuscire a trovare il giusto modo per uscire da questa situazione: con 12 punti a disposizione può succedere di tutto. Sembra quasi che nasca un mini campionato per la salvezza, e ad alta intensità di rischio perché di queste cinque squadre, più il Cosenza, quattro andranno giù. Lo spostamento del turno con la Salernitana non ci voleva: si arriverà a recuperare l’ultima giornata con le squadre davvero stanche, ma sarà così per tutti. Speriamo di sfruttare al meglio le ultime due giornate in casa, un vantaggio. La scomparsa di “Forci Granata”? Eravamo un po’ tutti scossi da questo tragico evento, i giocatori lo conoscevano, così l’intera società. Era un grande tifoso e un ragazzo dall’animo buono: lascia un vuoto, era un leader, spero che i valori del calcio del Cittadella che ha seminato vengano raccolti dai suoi amici, che continuino il suo percorso. Mi è piaciuto un suggerimento arrivato dai tifosi: nel momento in cui si potrà realizzare la curva sud, non siamo contrari all’idea di valutare ‘intitolazione alla figura di Forci. Derby in B col Padova l’anno prossimo? L’ho detto anche a Peghin facendogli i complimenti per la meritata promozione, come pure al sindaco: non disputare il derby sarebbe una cosa tristissima, ce la metteremo tutta per arrivare a farlo". Così, dalle colonne de Il Gazzettino, Andrea Gabrielli, presidente del Cittadella.