GazzSport - Gorini, esonero storico
"Gorini, esonero storico", titola la rosea.
Anche il Cittadella ha deciso di voltare pagina. Edoardo Gorini è stato esonerato, segnando la fine del mito secondo cui “a Cittadella non si esonera”. Dopo lunghe riflessioni, il direttore generale Stefano Marchetti ha preso la difficile decisione di sollevare Gorini dall’incarico. È la prima volta in 23 anni che il club veneto opta per un esonero in Serie B. «Esonerare Gorini, un fratello per me, è stata la decisione più difficile e sofferta della mia carriera», ha confessato Marchetti.
Questo esonero - evidenzia il quotidiano - segna una svolta per il Cittadella, un club che si è sempre distinto per la stabilità e la continuità. Gorini, che negli ultimi 17 anni è diventato un simbolo del club, ha ricoperto diversi ruoli, prima come giocatore e poi nello staff tecnico, fino a diventare allenatore della prima squadra. Ha guidato il Cittadella per 129 partite in tre stagioni, cercando di raccogliere l’eredità di Venturato, con una media punti di 1,21 in campionato. Tuttavia, le difficoltà della passata stagione, culminate con 8 sconfitte consecutive, hanno minato la sua posizione.
Nonostante un inizio promettente in questa stagione, con vittorie a Brescia e Modena, il Cittadella ha subito un crollo nelle ultime settimane, aggravato dalla sentenza dello 0-3 a tavolino contro il Pisa.
Ora, il Cittadella cerca un nuovo allenatore, con tre nomi in lizza: Marco Zaffaroni, Alessandro Dal Canto e il suggestivo ritorno di Roberto Venturato [...].