RdC - Reggiana batte Cittadella: il vicepresidente Fico elogia Gondo e l'impatto di Dionigi

"Vittoria sul Cittadella: il vicepresidente Fico elogia Gondo e l'impatto di Dionigi", titola il Resto del Carlino.
Come si legge nell'articolo di Giuseppe Marotta, "'la vittoria mancava da dieci partite (tre mesi) e per questo il 2-1 sul Cittadella è stato come togliersi un peso di una tonnellata. Siamo contenti, ma senza esaltarci. Sarà una dura lotta punto a punto', sottolinea il vicepresidente Giuseppe Fico.
Quanti ne serviranno? 'Magari mi sbaglio, ma per me i verdetti arriveranno nell’ultima giornata e quindi fare i conti è impossibile". Intanto era vitale battere il Cittadella. "Sì, eravamo un po’ a corto di uomini tra infortuni e squalifiche, sapevamo che ci sarebbe stato da lottare. Nell’ultimo quarto d’ora eravamo un po’ cotti, ma va benissimo così. Raramente abbiamo battuto squadre del nostro livello o inferiore. Il mister ha portato una mentalità diversa e si è vista'.
Quindi l’impatto di Dionigi lo reputa buono. 'In così poco tempo non si può fare quasi niente a livello di gioco e moduli. Puoi solo lavorare sulla testa e il mister lo sta facendo, portando ‘cazzimma’ e una ventata di freschezza'.
L’uomo copertina del successo è Gondo, spesso criticato. 'Cedric è troppo importante, lo abbiamo comprato dalla Cremonese investendo. Un anno fa a gennaio (2024, ndr) rifiutammo un’importante offerta dalla Liga spagnola: lo abbiamo trattenuto perché crediamo tanto in lui. È una persona squisita, un bravissimo ragazzo. Si fa il mazzo, ci mette un impegno esagerato e ci sta che a volte arrivi stanco in zona gol. Meritava una giornata così, ma ora serve continuità da parte di tutti' [...]".