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Berardi ritrova la gioia del gol e si riaccendono le sirene del mercato: appuntamento a gennaio
A quasi undici mesi dall’ultima gioia — una doppietta nel 2-2 in casa dell’Udinese (12 dicembre 2023) — Domenico Berardi torna a scrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori di una gara ufficiale. L’attaccante e capitano del Sassuolo, tornato titolare ieri pomeriggio contro il Mantova, ha conquistato e trasformato un calcio di rigore, permettendo al club neroverde di imporsi 1-0 contro i virgiliani.
Una lunga attesa
La stella del Sassuolo è stata a lungo ferma dopo la rottura del tendine d'Achille subita lo scorso 3 marzo contro l'Hellas Verona. Dopo un lungo recupero, Berardi è tornato a riassaporare il campo a piccole dosi e ieri, tornato titolare, ha ritrovato anche il gol che mancava da quasi un anno.
Il futuro
"Se dopo questi mesi sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Altrimenti resterò qui fino a giugno. Valuteremo con la società come sempre," aveva dichiarato lo stesso Berardi in un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Forse non sarà ancora al 100%, ma anche a una percentuale ridotta il suo talento è indiscutibile, e le pretendenti non mancano già per gennaio. L'Atalanta sembra interessata, e la Dea aveva già in passato cercato Mimmo. All’epoca, però, fu il giocatore a rifiutare: "Mi voleva l'Atalanta, ma dissi di no perché non ritenevo di essere adatto, soprattutto dal punto di vista fisico, a quel tipo di gioco". Vedremo se, in caso di un nuovo tentativo da parte della Dea, Berardi questa volta accetterà la corte di Gasperini.
Una lunga attesa
La stella del Sassuolo è stata a lungo ferma dopo la rottura del tendine d'Achille subita lo scorso 3 marzo contro l'Hellas Verona. Dopo un lungo recupero, Berardi è tornato a riassaporare il campo a piccole dosi e ieri, tornato titolare, ha ritrovato anche il gol che mancava da quasi un anno.
Il futuro
"Se dopo questi mesi sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Altrimenti resterò qui fino a giugno. Valuteremo con la società come sempre," aveva dichiarato lo stesso Berardi in un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Forse non sarà ancora al 100%, ma anche a una percentuale ridotta il suo talento è indiscutibile, e le pretendenti non mancano già per gennaio. L'Atalanta sembra interessata, e la Dea aveva già in passato cercato Mimmo. All’epoca, però, fu il giocatore a rifiutare: "Mi voleva l'Atalanta, ma dissi di no perché non ritenevo di essere adatto, soprattutto dal punto di vista fisico, a quel tipo di gioco". Vedremo se, in caso di un nuovo tentativo da parte della Dea, Berardi questa volta accetterà la corte di Gasperini.
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